Dopo più di cinquant’anni di attività i Procol Harum possono ancora oggi contare su un grande seguito di pubblico in tutto il mondo. Non possiamo certo dire che dopo il loro primo hit , cui arrise un monumentale successo, la band si sia fermata, com’è accaduto in altri casi. Anche il premio loro recentemente assegnato per “il singolo più suonato degli ultimi settantacinque anni” non ha affievolito la spinta ad andare avanti. Gli ultimi anni hanno visto la pubblicazione di album storici rimasterizzati e nuove uscite live. Il 2014 ha portato un doppio CD,” Inside/Outside”, che festeggia oltre quarant’anni di registrazioni in studio e dal vivo. ” Some Long Road”  è stato il quarto di in una serie di album dal vivo download-only, tutti registrati nel tour degli Stati Uniti del 2012. I Procol Harum continuano a suonare ovunque e al momento stanno ricevendo richieste per concerti da tenere in tre continenti. Negli ultimi anni la band ha pubblicato dieci album rimasterizzati oltre al doppio CD antologico “Secrets of the Hive”. I loro DVD “In Concert with the Danish National Concert Orchestra” e “Live at The Union Chapel” sono stati ampiamente acclamati. E’ stata pubblicata un box antologico di 4 CD / DVD, intitolato “All This and More”, con 68 tra i più importanti brani della band: una “piccola meraviglia” come ha notato la rivista Classic Rock. E’ possibile dire che in “Tommy” degli Who e nella “Bohemian Rhapsody” dei Queen sono rintracciabili influenze esercitate dai Procol Harum. La qualità della scrittura e delle prestazioni dei Procol Harum si è sempre mantenuta sullo stesso altissimo standard anche con le avvenute graduali mutazioni della formazione: ogni musicista del gruppo contribuisce alla ricerca musicale della band e a raggiungere nuovi ed emozionanti risultati, impedendo al gruppo di riposarsi sugli allori. Quando gli impegni lo permettono la band registra in studio: e quest’anno è in programma la registrazione di un nuovo album. Il cantante / pianista / compositore Gary Brooker è celebre soprattutto come fondatore e fondatore dei Procol Harum, ma gli appassionati di musica hanno apprezzato anche il suo lavoro ad altissimi livelli con artisti come George Harrison, Ringo Starr, Eric Clapton, Bill Wyman, Kate Bush, Wings, Mickey Jupp, Lonnie Donegan. La sezione ritmica vede al basso Matt Pegg, che si è unito a Procol nel 1993. Seguendo le orme di suo padre (Dave Pegg dei Fairport Convention) Matt ha girato in tournée con i Jethro Tull, suona nella banda di Rick Wakeman e collabora col supergruppo folk-rock “The Gathering”, con Francis Dunnery, con Chris Difford degli Squeeze, coi Drifters e Ian Brown degli Stone Roses. Il batterista Geoff Dunn si è unito alla band nel 2006 e, avendo suonato con artisti del calibro di Jimmy Page, Dave Stewart, Van Morrison e Manfred Mann, aggiunge alla band esperienza e grande personalità musicale. Josh Phillips ha iniziato a suonare l’organo Hammond nei Procol fin dal 1993, ma è entrato nel gruppo a pieno titolo nel 2004. La sua carriera iniziò nel 1979 con un lungo e fruttuoso sodalizio con Pete Townsend. Il suo “lavoro d’ufficio” consiste nel comporre musica per la televisione (con Dan McGrath, l’ex produttore di Chris Evans) come ad esempio quella – che ha ottenuto premi e risconoscimenti – per il programma della BBC ‘Dancing with the Stars’. Per i concerti dal vivo divide il suo tempo tra Procol Harum, Midge Ure e The Crazy World di Arthur Brown e, in passato, ha suonato con The Who, Rod Stewart, Ronnie Lane, Jeff Beck e tanti altri artisti. Ultimo, ma non meno importante, abbiamo un veterano , Geoff Whitehorn, nel gruppo da venticinque anni che, dopo aver preso il posto di Paul Kossoff nei Back Street Crawler, ha suonato la chitarra solista con l’aristocrazia del rock britannico: Roger Chapman, Elkie Brooks , Paul Rodgers e Roger Daltrey, per citare solo qualche nome.

Il passato illustre dei Procol Harum garantisce loro un grande futuro. Il segreto del successo continuato della band, secondo Brooker, è il materiale musicale: “Non facciamo semplicemente canzoni pop. Procol Harum è una band in cui molte e ricche sono le influenze musicali, compresi il soul e il blues. “A Whiter Shade of Pale” non sarebbe stata un grande successo, né “A Salty Dog” e tante altre canzoni se non avessero avuto anima. I Procol Harum proseguono il loro viaggio musicale: uno splendido galeone che con passione naviga a vele spiegate .

Line-up:

• Gary Brooker – voce, piano, compositore
• Matt Pegg – basso
• Geoff Dunn – batterie
• Josh Phillips – hammond
• Geoff Whitehorn – chitarra